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L’ARTE DEL MOVIMENTO

Il mito della velocità ha avuto notevoli  riflessi anche nel mondo dell’arte del Novecento ed è divenuto  sempre  una fonte di ispirazione quanto mai feconda e multiforme.

L'esperienza innovatrice del Futurismo, agli inizi del Novecento ha portato nell’arte non solo il fascino  per la velocità e il movimento, ma anche il potere  del dinamismo , la tensione delle forme che si muovono nello spazio,  la consacrazione artistica dell'automobile.

Mentre vengono prodotte le prime automobili, i pittori futuristi cercano il modo di rappresentare il movimento, sperimentano un linguaggio dinamico, avvolgente.

Sono raffigurati anche , treni, aerei, tutto quello  che può  rimandare al progresso della tecnologia e della rivoluzione industriale.

Considerato che  l’arte contemporanea ha assimilato attraverso l’esperienza innovatrice del Futurismo il mito della velocità come nuova bellezza dinamica del reale, il mito dell’automobile  sarà presente poi anche nelle opere di artisti del secondo dopoguerra , per alcuni  autori il tema della velocità si esprimerà anche  attraverso la rapidità d'esecuzione o nella  rapidità del tratto, fino all’effetto ottico, all’astrattismo.

 

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Ultimo aggiornamento: 07-02-2011.